Il metodo è di porre le fette di formaggio su una griglia rovente e per rovente intendo una temperatura delle braci superiore a 200°. Ad una temperatura tanto elevata, il formaggio, entro pochi secondi comincerà a diventare molliccio ma in compenso, le superfici di contatto con la griglia, bruceranno e inizieranno a carbonizzarsi formando le famose righine che spesso vedi sulla carne. Saranno proprio queste rigature appena bruciacchiate a conferire il classico aroma che stiamo ricercando.
La cosa da tenere a mente è di usare del formaggio a pasta semidura:
Provolone sia dolce che piccante,caciotte, caciocavallo, pecorino a media stagionatura, Emmenthal e affini, Olandese (buccia rossa) e tutti quelli con struttura simile. E' un mio pensiero provare a grigliare del parmigiano reggiano. Mi è venuta quando per la prima volta ho visto i tranci di parmigiano tagliati a cilindro. Credo che fare delle fette rotonde da grigliare possa essere una cosa nuova, sfiziosa e saporita.
Per insaporire il tuo formaggio puoi usare del semplice olio e tutte le centinai di intingoli possibili preferibilmente dolci, per esempio di miele, o composte da abbinare ai formaggi, perchè spezzano il salato del formaggio che si accentua nella grigliatura.
da carne al fuoco