Il forum-blog di kamomilla

Maggio: colora di purpureo le ciliegie

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    00 01/05/2012 10:57


    C. Levi – Ritratto di Rocco Scotellaro, 1952

    Noi non ci bagneremo sulle spiagge
    a mietere andremo noi
    e il sole ci cuocerà come la crosta del pane.
    Abbiamo il collo duro, la faccia
    di terra abbiamo e le braccia
    di legna secca colore di mattoni.
    Abbiamo i tozzi da mangiare
    insaccati nelle maniche
    delle giubbe ad armacollo.
    Dormiamo sulle aie
    attaccati alle cavezze dei muli.
    Non sente la nostra carne
    il moscerino che solletica
    e s u c c h i a il nostro sangue.
    Ognuno ha le ossa torte
    non sogna di salire sulle donne
    che dormono fresche nelle vesti corte.


    ROCCO SCOTELLARO
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    kamo58
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    00 02/05/2012 10:26


    Edgar Degas - Giovane donna allo specchio


    Io sono due donne: una desidera sperimentare tutte le gioie,
    tutte le passioni, tutte le avventure che la vita può darci, l'altra vuole essere schiava della routine, della vita familiare, delle cose che si possono pianificare e raggiungere.
    L'incontro di una donna con se stessa è un gioco che comporta dei rischi.
    È una danza divina.
    Quando ci incontriamo siamo due energie sovrannaturali, due universi che si scontrano.
    Se nell'incontro non c'è il rispetto dovuto, allora un universo distrugge l'altro.

    (Paulo Coelho)
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    kamo58
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    00 03/05/2012 16:14


    [Modificato da kamo58 03/05/2012 16:14]
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    00 04/05/2012 10:14


    Georgia O'Keeffe


    Portami il girasole ch'io lo trapianti


    Portami il girasole ch'io lo trapianti
    nel mio terreno bruciato dal salino,
    e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
    del cielo l'ansietà del suo volto giallino.

    Tendono alla chiarità le cose oscure,
    si esauriscono i corpi in un fluire
    di tinte: queste in musiche. Svanire
    é dunque la ventura delle venture.

    Portami tu la pianta che conduce
    dove sorgono bionde trasparenze
    e vapora la vita quale essenza;
    portami il girasole impazzito di luce.

    Eugenio Montale
    [Modificato da kamo58 12/05/2012 11:11]
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    00 06/05/2012 11:12



    foto di Kiarostami


    Il vento porterà con sé
    i fiori del ciliegio
    sino al biancore delle nubi.

    È una bandiera di libertà
    la mia camicia
    sul filo della biancheria,
    leggera e libera
    dai legami del corpo.

    Abbas Kiarostami - da Un lupo in agguato
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    00 07/05/2012 16:09


    Pablo Picasso - Donna


    Se prima di ogni nostro atto ci mettessimo a prevedere tutte le conseguenze, a considerarle seriamente, anzitutto quelle immediate, poi le probabili, poi le possibili, poi le immaginabili, non arriveremmo neanche a muoverci dal punto in cui ci avrebbe fatto fermare il primo pensiero.

    Cecità - Josè Saramago
    [Modificato da kamo58 07/05/2012 16:10]
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    00 08/05/2012 13:02

    Henri Matisse - La musique


    Spesso la musica mi porta via come fa il mare. Sotto una
    volta di bruma o in un vasto etere metto vela verso la mia pallida stella.

    Charles Baudelaire
    [Modificato da kamo58 12/05/2012 11:08]
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    00 09/05/2012 09:29


    Il bambino di gomma

    Melampo era un bambino
    di gomma e cancellava
    i passi che segnava
    mettendosi in cammino.

    Era di gomma rossa,
    tondo come una palla,
    e stava sempre a galla
    nel bagno, e senza ossa

    dolce, tenero, buono,
    scendeva dalle scale
    senza mai farsi male
    saltando dal balcone.

    A scuola era bocciato,
    sempre il quaderno bianco!
    Eppure era il più franco
    a scrivere il dettato.

    Scriveva e poi cassava
    con la mano di gomma,
    i numeri, la somma,
    le lettere, e tornava

    a scrivere, a cassare.
    E sempre zitto rosso
    con tutti gli occhi addosso
    senza poter parlare.

    O povero Melampo!
    Un giorno, detto fatto,
    saltò su di scatto
    e si bucò la pancia.

    Fischiò come un pallone
    sgonfiato d'ogni affanno
    e visse senza danno
    tappando col bottone

    il buco della pancia.

    Visse nel tempo antico
    Melampo - ve l'ho detto? -
    Fischiò col suo fischietto
    premendosi a soffietto
    il disco all'ombelico.

    Alfonso Gatto

    [Modificato da kamo58 09/05/2012 09:30]
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    00 10/05/2012 09:00


    Paolo Uccello - S. Giorgio e il drago


    "Le fiabe non dicono ai bambini che esistono i draghi, no, i bambini che esistono i draghi lo sanno già da soli.
    Le fiabe dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti."

    (Roberto Benigni)
    [Modificato da kamo58 10/05/2012 09:01]
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    00 11/05/2012 09:04




    il mare si oscura
    il grido delle oche selvatiche
    qualcosa di bianco

    umi kurete kamo no koe honoka ni shiroshi

    Matsuo Bashō
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    00 12/05/2012 11:05


    Arthur Hughes - Il giovane poeta


    In margine al sentiero un giorno ci sediamo.
    Tempo è la nostra vita, e nostro unico affanno
    le pose disperate in cui per aspettare
    ci atteggiamo... Ma Lei non mancherà al convegno.

    Antonio Machado
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    00 13/05/2012 13:09



    Non sempre il tempo la beltà cancella
    o la sfioran le lacrime e gli affanni
    mia madre ha sessant'anni e più la guardo
    e più mi sembra bella.
    Non ha un accenno, un guardo, un riso
    che non mi tocchi dolcemente il cuore.
    Ah se fossi pittore, farei tutta la vita
    il suo ritratto.
    Vorrei ritrarla quando inchina il viso
    perch'io le baci la sua treccia bianca
    e quando inferma e stanca,
    nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
    Ah se fosse un mio prego in cielo accolto
    non chiederei al gran pittore d'Urbino
    il pennello divino per coronar di gloria
    il suo bel volto.
    Vorrei poter cangiar vita con vita,
    darle tutto il vigor degli anni miei
    Vorrei veder me vecchio e lei...
    dal sacrificio mio ringiovanita!

    E. De Amicis
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    00 14/05/2012 08:59


    Jacovitti


    Pinocchio


    Com'è triste l'uomo solo
    che si guarda nello specchio
    ogni giorno un pò più vecchio
    che non sa con chi parlare
    passa giorno dopo giorno
    senza avere senza dare,
    quando il sole va a dormire
    ed il cielo si fa scuro,
    resta solo una candela
    ed un'ombra sopra al muro,
    per non essere più solo
    mi son fatto un burattino
    per avere l'illusione
    d'esser padre di un bambino,
    che mi tenga compagnia
    senza darmi grattacapi,
    che non usi la bugia
    come pane quotidiano
    e che adesso che son vecchio
    possa darmi anche una mano.

    Com'è stato lo sapete
    è la storia di Pinocchio,
    naso lungo e capo tondo,
    che va in giro per il mondo,
    che pretende di pensare
    e su tutto ragionare.
    Chi mi dice di ascoltarlo,
    chi mi dice di punirlo,
    ma non so che cosa fare
    non è facile educare,
    lui non vuole andare a scuola,
    lui non vuole lavorare,
    debbo dirvi in confidenza
    che com'è non mi dispiace :
    m'è riuscito proprio bene,
    più lo vedo e più mi piace.

    Nino Manfredi




    [Modificato da kamo58 14/05/2012 09:01]
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    00 15/05/2012 08:59


    Compito: per domani scriverete dieci nomi comuni, dieci nomi propri, dieci nomi collettivi, dieci nomi astratti, dieci nomi concreti, dieci nomi primitivi, dieci nomi derivati, dieci diminutivi, dieci accrescitivi, dieci dispregiativi, dieci nomi composti, dieci nomi maschili, dieci nomi femminili, dieci dipendenti, dieci promiscui, dieci nomi difettivi, dieci nomi indeclinabili, dieci sovrabbondanti, dieci arcaismi, dieci neologismi, dieci barbarismi, dieci...


    Le parole

    Abbiamo parole per vendere
    parole per comprare
    parole per fare parole
    ma ci servono parole per pensare.


    Abbiamo parole per uccidere
    parole per dormire
    parole per fare solletico
    ma ci servono parole per amare.


    Abbiamo le macchine
    per scrivere le parole
    dittafoni magnetofoni
    microfoni
    telefoni


    Abbiamo parole
    per far rumore,
    parole per parlare
    non ne abbiamo più.

    Gianni Rodari



    [Modificato da kamo58 15/05/2012 09:07]
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    kamo58
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    00 16/05/2012 10:04


    MEI Bernardino,La Verità svelata dal Tempo che calpesta la Menzogna



    Dì tutta la verità ma dilla obliqua


    Di’ tutta la verità ma dilla obliqua -
    il successo è nel cerchio -
    sarebbe troppa luce per la nostra
    debole gioia
    la superba sorpresa del vero -
    Come il lampo è accettato dal bambino
    se con dolci parole lo si attenua -
    così la verità può gradualmente
    illuminare – altrimenti ci accieca -

    (Poesia n. 1129 Emily Dickinson)

    [SM=x2784452]


    Success in Circuit lies
    Too bright for our infirm Delight
    The Truth’s superb surprise
    As Lightning to the Children eased
    With explanation kind
    The Truth must dazzle gradually
    Or every man be blind -

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    kamo58
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    00 17/05/2012 10:04


    Il ratto d'Europa- Paolo Veronese



    Europa 1978

    Il cuore d'Europa è elegante e
    morto. Soltanto
    i bambini trepidano prima che il tempo
    li distrugga. Ci lacerano due piattaforme
    piuttosto grandi: Satana, l'istituzione
    della porta d'ingresso e le balze
    della libertà che sprofondano nel
    Pacifico. Ma noi siamo un ricordo.
    Perciò indispensabili per il mondo,
    anche se il nostro mito è incorporato
    in un meccanismo che non è più a nostra disposizione.
    La nostra unica reale possibilità storica è
    la grazia, solo che noi
    effettivamente non possiamo più
    utilizzare e nemmeno operazionalizzarla.
    La psicanalisi è il fondo, la notte
    prima della rivelazione.
    Tutti i laboratori del potere andranno in rovina.

    TOMAŽ ŠALAMUN *




    * (Zagabria, 4 luglio 1941) è uno dei più importanti poeti sloveni contemporanei, e uno dei maggiori esponenti della poesia modernista europea della seconda metà del Novecento. È nato a Zagabria, capitale della Croazia, da genitori sloveni che erano emigrati negli anni trenta dalla Venezia Giulia italiana per sfuggire alla persecuzione fascista.
    [Modificato da kamo58 17/05/2012 10:08]
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    kamo58
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    00 18/05/2012 09:32




    In genere le catene dell'abitudine sono troppo leggere per essere avvertite finchè non diventano troppo pesanti per essere spezzate.

    Johnson Samuel
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    00 19/05/2012 11:18



    Mutano i cieli sotto i quali ti trovi, ma non la tua situazione interiore, poiché sono con te le cose da cui cerchi di fuggire.

    Seneca
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    kamo58
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    00 20/05/2012 12:08


    Chagall - L'aquilone


    La mia poesia è alacre come il fuoco
    trascorre tra le mie dita come un rosario
    Non prego perché sono un poeta della sventura
    che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
    sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
    sono il poeta che canta e non trova parole,
    sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
    sono la ninnanànna che fa piangere i figli,
    sono la vanagloria che si lascia cadere,
    il manto di metallo di una lunga preghiera
    del passato cordoglio che non vede la luce.

    Alda Merini, da "La volpe e il sipario"
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    kamo58
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    00 25/05/2012 10:03



    Se io fossi poeta


    Se io fossi un poeta
    galante, canterei
    agli occhi vostri un canto così puro
    come sul marmo bianco l'acqua chiara.
    E in una strofa d'acqua
    tutto il canto direbbe:
    "So già che non rispondono ai miei occhi,
    che vedono e guardando nulla chiedono,
    i vostri chiari; hanno i vostri occhi
    la calma buona luce,
    luce del mondo in fiore, che un mattino
    ho visto dalle braccia di mia madre".

    Antonio Machado*



    * (Siviglia, 26 luglio 1875 – Collioure, 22 febbraio 1939), è stato un poeta e scrittore spagnolo, tra i maggiori di tutti i tempi appartenente alla cosiddetta generazione del '98.
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