E' difficile perdonare...

Gesù continua a dirci: “Perdonate!”
E quante volte nel Vangelo leggiamo che perdonando saremo perdonati, che dobbiamo perdonare fino a 70 volte 7, che Dio vuole perdono e non sacrificio, che prima di avvicinarci all'altare dobbiamo avere la pace nel cuore (e cioè aver perdonato)...
Mica facile!
Però perdonare significa ammettere che anche noi siamo come tutti gli altri, che anche noi sbagliamo e per questo capiamo chi sbaglia...

Il cofondatore dei “Foyers de Charité” con Marta Robin, padre Georges Finet, diceva: “QUANDO NON SI PUO' PERDONARE, SI PUO' VOLER PERDONARE. E VOLER PERDONARE E' GIA' PERDONARE. QUANDO NON SI PUO' NEANCHE VOLER PERDONARE, SI PUO' AVERE IL DESIDERIO DI VOLER PERDONARE. AVERE IL DESIDERIO DI VOLER PERDONARE, E' GIA' PERDONARE!”.

Messa così, la cosa sembra più fattibile...

c'è un concetto sbagliato del vero significato del perdono e per questo molti si perdono d'animo pensando di non essere capaci di perdonare. Il perdonare non è subordinato al sentimentalismo, noi possiamo perdonare facendo violenza sul nostro amor propio che vorrebbe sempre avere soddisfazione sui torti subiti. Se si capisce questo ci si rende conto che con l'aiuto di Dio, perdonare è possibile perchè è sufficiente non essere vendicativi e non provare rancore.
E' vero serena, conoscendo noi stessi e tutta la nostra umanità siamo più disponibili ad accettare le diversità degli altri e perdonare è più facile. Bisogna imparare a lottare contro l'amor propio e l'orgoglio!

chiudo questa discussione perchè quella sul perdono è ancora aperta, proseguiamo a scivere su: il perdono

Scusa Conny, non so perché ho aperto un nuovo argomento... Avrei dovuto continuare l'altra discussione. Scusate...

non devi scusarti Serena, siccome la discussione sul perdono è ancora aperta e la tua riflessione è molto bella è meglio proseguire a parlarne lì per approfondire meglio l'argomento!