l'Inquisizione colpisce ancora: «Non leggete il Codice da Vinci»

Anatema sul Codice da Vinci
Bertone: «Non leggetelo»

Chi ancora non l’avesse letto, farà bene a non chiederne una copia nelle librerie cattoliche, tratto in inganno da una trama che intreccia i suoi molteplici fili con la storia della Chiesa e la vita di Gesù. Sugli scaffali non ne troverà traccia, e probabilmente si beccherà un’occhiata in tralice da più di un commesso. Perché da oggi Il Codice Da Vinci , clamoroso successo internazionale dell’americano Dan Brown, è ufficialmente off limits . Bandito. «Scomunicato». Ci aveva già provato qualche mese fa un misconosciuto scrittore spagnolo, José Antonio Ullate Fabo, giornalista cattolico di Navarra. Il suo La verdad sobre el Codigo Da Vinci mancava però di un elemento fondamentale: l’autorità. Ieri contro il «Codice satanico» è sceso in campo uno dei principi della Chiesa, il cardinale Tarcisio Bertone, arcivescovo di Genova. Di fatto, è il Vaticano stesso a rompere il silenzio corrucciato con il quale aveva reagito alla pubblicazione del thriller esoterico di Brown.

«Non leggete e non comprate quel romanzo».Un appello ai microfoni della Radio Vaticana, per combattere uno stereotipo secondo cui «bisogna leggere questo libro per capire le manipolazioni che la Chiesa avrebbe operato nel corso della storia». Stereotipo che circola soprattutto nelle scuole, e per cui «non si può essere giovani moderni senza aver letto il Codice ». Di fronte alle «bugie a buon mercato» del bestseller, Bertone schiera la verità del Vaticano. E la verità è che «c’è un grande pregiudizio anti-cattolico»

Resta da chiedersi, adesso, che effetto sortirà la scomunica sulle coscienze dei lettori. Una nota legge del mercato stabilisce un legame di crescita proporzionale tra polemiche e vendite, fedele al motto «anche male, purché se ne parli». E non è molto che nelle vetrine italiane ha fatto la sua comparsa un nuovo romanzo di Brown, Angeli e demoni. Scritto tre anni prima del Codice , tradotto solo dopo il suo successo planetario. In cui, nella Roma della Controriforma, una setta di scienziati è perseguitata fino alla morte.

Saro' sincero, io ho letto questo libro, ed e' un libro da idioti. La psicologia di lettura e' da 2 elementare.

ne avevamo già parlato nel topic 'il codice da vinci', e avevo perfettamente espresso il mi opensiero. cercatevelo. non ho voglia di ripetermi mentrre un topic più in là parliamo di briana banks e asia carrera..

più che altro direi: non compratelo perchè è una cagata

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Scritto da: Phil Lynott 16/03/2005 21.27
ne avevamo già parlato nel topic 'il codice da vinci', e avevo perfettamente espresso il mi opensiero. cercatevelo. non ho voglia di ripetermi mentrre un topic più in là parliamo di briana banks e asia carrera..

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trovato, lì però si discuteva di apertura mentale dei cattolici (c'era una diatriba con un altro utente), e insomma al di là del giudizio sul libro qui c'è stata una "scomunica" diamine

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Scritto da: alfioromeo 16/03/2005 21.29
più che altro direi: non compratelo perchè è una cagata

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il che è diverso ;)

esatto

mah, mi pare di aver detto da qualche parte che il problema non è chi lo legge, è chi lo legge e prende quello che c'è scritto come verità assoluta.
quanto all'anatema, sono contrario.
da cattolico mi dà fastidio la chiesa che si comporta come se fossimo ancora nel milleduecento...

ta daaa

rieccolo il codice da vinci

come al solito la chiesa si è rivelata quello che è: un obsoleto e impaurito elefante, troppo grosso e lento per stare al passo con i tempi. a me il codice da vinci è piaciuto moltissimo ma ripeto è un mio personale parere. E poi, loro che sono così esperti di comunicazione (secondo loro), non sanno che, a parte essere diciamo così "fuori moda", la scomunica, sortisce lo stesso effetto dei divieti?

avete mai visto una mamma che dice al figlioletto: non si fa!?
che fa l'amabile pargolo? tira giù tutti i bicchieri dal tavolo. se non glielo avesse detto, neanche ci avrebbe pensato.

tornando al da vinci: è un libro, un romanzo, fa riflettere ma se proprio c'è la voglia di documentarsi, non si tiene presente del tutto come fonte per attaccare una Chiesa troppo debole per questo.

Vi avviso: sto leggendo angeli e demoni, non mi intendo di scrittura ne so se dan brown scriva bene o meno, ma mi sta prendendo molto come trama.... vedremo

[Modificato da gibo82 16/03/2005 22.45]

Sono solo operazioni di marketing editoriale, dal momento che la pubblicita' di quei due romanzi ora e' anche sulle Metropolitane...

certo!
però ti posso anche dire che è vero che la chiesa ha un proprio patrimonio pari all'incirca a 45 miliardi di dollari, solo tra le mura vaticane....

Il romanzo in se è movimentato all'inizio ma poi scade nella noia, tanto che a un certo punto non mi interessava più sapere la fine. L'ho portato a termine con fatica ma credo che comunque sia da leggere, e non trovo giusto che la chiesa chieda la censura, piuttosto lo discuta e ci faccia dibattiti a tema...

ma che cazzoni!!che senso ha questa polemica ora,forse solo io nn l'ho letto,sono mesi e mesi che se ne parla,faranno un film ed ormai la gente ne parla perchè è una moda,e poi il "nn leggete" è così stupido,quasi ovvio da parte della chiesa,come di tutte le religioni,anzichè contribattere con fatti,sanno solo censurare,polemizzare e fare le vittime.. il vaticano ha le fondamenta fraciche di sangue e la chiesa ha tante colpe,cosi come quasi la totalità delle religioni più diffuse ed influenti, un libro di pura speculazione nn arriverà mai alle verità ben più scandalose della storia.

Che palle!
Ma ci vuole tanto a leggerlo,prendere quel che c'è scritto non come se si fosse trovata la pietra filosofale dell'argomento in questione e poi tenersi e/o discutere le proprie impressioni?
E' un libro....

E poi,che la Chiesa,intesa come clero,abbia scheletri nell'armadio(crociate,inquisizione,soldi racimolati in modo abietto,legami col potere,assassini programmati,vari papi con figli),etc etc e quant'altro è certo come che dopo il martedì viene il mercoledì.

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Scritto da: Mana Cerace 17/03/2005 7.13

E poi,che la Chiesa,intesa come clero,abbia scheletri nell'armadio(crociate,inquisizione,soldi racimolati in modo abietto,legami col potere,assassini programmati,vari papi con figli),etc etc e quant'altro è certo come che dopo il martedì viene il mercoledì.

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Infatti lo ha detto l'ultimo Papa.

Era giusto che almeno riconoscessero i loro crimini:non farlo,avrebbe fatto solo il loro male.

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Scritto da: Mana Cerace 17/03/2005 9.04
Era giusto che almeno riconoscessero i loro crimini:non farlo,avrebbe fatto solo il loro male.

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Sono d'accordissimo con Te. Colgo l'occasione per porre un antefatto: il discorso del Vaticano con dentro un sacco di soldi e' da 3a elementare. Che dovrebbero fare? Mettere tutti i palazzi e i quadri su eBay, e andarsene in un ufficio con 3 metri quadri?

ieri sera Bertone ha fatto un dibattito su qs argomento a Genova...
peccato che non ho avuto occasione di andare a vederlo
cmq sia il Codice lo sto leggendo ora... e mi piace pure

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Scritto da: fab18 17/03/2005 10.08
ieri sera Bertone ha fatto un dibattito su qs argomento a Genova...
peccato che non ho avuto occasione di andare a vederlo
cmq sia il Codice lo sto leggendo ora... e mi piace pure

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Infatti ai polli piace.

che poi se non ricordo male, ormai è un anno e mezzo che l'ho letto sto codice da vinci, nel libro non c'è nè una critica nè una qualsivoglia forma di disprezzo nei confronti della chiesa.
cioè ok si racconta che gesù era sposato, con dei figli e quindi ha dei discendenti, ma se da una parte una verità del genere potrebbe addirittura mettere in ginocchio tutto il cattolicesimo da un altra cazzo ti ricordi che è soltanto un libro e un romanzo, è fantasia, niente che si possa definire scandaloso, ma soprattutto neanche l'autore ci crede poi tanto in quello che ha scritto.
se la chiesa si sente minacciata e consiglia di non leggere, beh, vuol dire che c'è qualcosa che non va e che di cose da nascondere, in generale, ne hanno tante...

un libro al bando. dai nel 2005, che storia ridicola.
non credo che il libro sia nato per screditare una religione, si può romanzare su tutto.... perchè sulla chiesa no?!!?

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Scritto da: MarcyOasis! 17/03/2005 10.14


Infatti ai polli piace.

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gallinaccia!

ma da un sistema che ha nel papa attuale il suo fantoccio che ci si può aspettare? siamo rimasti nel medioevo. io non sopporto i bigotti e non sopporto i preti. e la chiesa in genere. per decidere di passare una vita da prete devi essere idiota. questo è il mio anatema.

bene così.

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Scritto da: KellyJones per decidere di passare una vita da prete devi essere idiota. questo è il mio anatema.

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non credo che tu abbia motivazioni tante e tali per dire questo. non lo credo proprio e poi il rispetto penso sia prima di tutto. parli di medioevo? l'anatema è invece una parola e una cosa attuale no?!? ognuno ha le sue convinzioni. ti prego però di non essere offensivo nei confronti di chi crede in qualcosa in cui non ti rispecchi.

[Modificato da gibo82 20/03/2005 20.04]

no.cazzo oh se uno se la prende per delle cose scritte in un forum...ribadisco il concetto.
e l'anatema era tanto x dire, andate a messa chi se ne frega.

SPUF*




*sei proprio un figo.

io mi son perso il passaggio in cui ha mangiato la testa di un pipistrello

di base non soffro il clero la chiesa ecc ecc...ora però dare dell'idiota a chi fa una scelta,lo trovo stupido.

il pipistrello non ve lo consiglio è un po' strano come sapore, un po' acido.
oh quando si parla di chiesa non mi trattengo. è come un romanista quando parla di juve.