SUDDITI: manifesto contro la democrazia

No, dico, ma è mai possibile che oggigiorno per leggere qualcosa di sensato bisogna rifugiarsi tra le pagine di libri scritti da un giornalista considerato di "destra"?

Avete già letto qualcosa di Massimo Fini?

No-oooooooooo? Facetelo, allora... rimanerete entusiasmatici oltre ogni pudore.
D'altra parte non è stato Sofri a dirci (addirci una parola) che AN è il partito più antifascista d'Europa?

P.S. a parte gli scherzetti: è proprio interessante davvero!

Chi Te l'ha consigliato, il Tuo amico Giova?
qb

EcchefforsetupensavicheiopotessileggereunlibroGIOVAnile? Non t'ho già detto che ho una certa età? 44!

P.S. lo so che adesso ti metterai a cantare 44 anni anni in fila... eccomunque in questo libro puoi trovarci molto più Gaber che in certe isole che non c'erano... eppoi ho detto Massimo, non Gianfranco, Fini.

...Ti dirò che adoro i "motti dannunziani", poi utilizzati dal PNF, ma, attenzione, non scritti appositamente per il PFN se non solo una parte di essi e la mia poesia preferita, l'ho già ripetuto fino alla nausea, è la dannunziana "la pioggia nel pineto", ben scritta, belle immagini, emozionante, descrittiva, nostalgica, insomma non mi sarebbe dispiaciuto averla scritta io (magari gli davo in cambio una delle mie, ma non la 220 che piace agli amici miei )
Non destra o sinistra, ma bellezza ed intelligenza, non destra o sinistra, ma nontendenziosità, non destra o sinistra, ma l'uomo che ho di fronte, se ha l'occhio da stronzo ha l'occhio da stronzo, altro che destra/sinistra, MARRON!
qb

se ci riesci!

Non potevo evitarmela... m'è venuta di getto:

No, a parte gli scherzi... dicevo: prova a pensare se "Qualcuno era comunista" fosse stato "Qualcuno era di sinistra": non cambiava sostanzialmente nulla nei concetti espressi.
Gaber dice "comunista", ma intende quei "comunisti" che in Italia vivevano il sogno di una sinistra sinonimo di giustizia e uguaglianza sociale. Molti di noi hanno caricato "sinistra" di connotazioni squisitamente politiche che nel teatrino partitico italiano, in realtà, non ha mai avuto.
Non è mai esistito realmente un partito di sinistra che avesse anche solo l'intenzione di realizzare quei "sogni" che molti di noi facevano ad occhi aperti.
Ora ci ritroviamo con una destra guidata da uno che s'è fatto (altro che pillole rosse!) tutto da sé e da una sinistra che non assomiglia neppure lontanamente a quell'idea di giustizia sociale che avevamo in testa (prima di perdere definitivamente) da ragazzi.
Allora, ti dirò, oggi non ho più di queste superstizioni (come diceva Gaber: ricordi "la superstizione della democrazia"?) e mi accontenterei di buoni amministratori un po' meno ladri.
A sproposito di "superstizione della democrazia"... dovresti proprio leggerlo "Sudditi" di Massimo Fini: son sicuro che ne rimarresti... basito!
Sempre di Massimo Fini dovresti leggere "Il vizio oscuro dell'occidente", ma questo (non vorrei sbagliarmi, ma credo di no) dovrei avercelo in formato elettronico (word o pdf) e se vuoi te lo invio.
W la libertà!

[Modificato da Instant Karma 14/05/2004 14.33]

Io credo, così, a spanne, che il pezzo fosse un discretamente pesante j'accuse nei confronti di tutti i politici comunisti che non solo hanno infranto un sogno (e qui ci sarebbe da discutere, sul "sogno comunista", come lo interpretavano i nostri politici, tipo il più estremista Pajetta, in assoluta linea con il PCUS, come se il PCUS fosse un bel modello al quale ispirarsi), ma hanno ridotto il PCI ad un teatrino dove la più platonica quercia prendeva il posto dell'austera bandiera con falce e martello illudendosi di ricreare un'immagine più attraente...
Indubbiamente spessori del calibro di Berlinguer lasciavano spazio agli Occhetto (già il nome...)o il più moderato D'Alema (ancora non ho capito se era un buon politico o meno, il problema e che era un po' troppo snob per identificarsi con il comunista puro e duro, vedi il D'Alema sulla sua "barchetta").
Insomma, il fatto che Bertinotti versasse la lacrimuccia durante il pezzo di Gaber non sentendosi coinvolto nello sfascio del comunismo italiano, mi fa pensare che: o non ha capito il senso del pezzo, oppure fa finta di nulla, imputando il fallimento a tutti gli altri, oppure sono io che non capisco più un cazzo (come direbbe Giorgio) e quindi, forse ho detto un sacco di stronzate, io aborro la politica e di solito non ne parlo (mica per snobismo, non ho grosse argomentazioni se non quelle "a spanne") Per dirti quanto ci capissi, Ti dirò che, ad un certo punto, avevo maturato una simpatia verson il PSDI (che in Europa funzionava bene), poi furono i vari Longo a riportarmi sulla terra...due palle! Pensa poi che talvolta mi trovo d'accordo sulle cose che dice Fassino...so già quello che mi dirai: ma vai a scrivere poesie, vai! E avrai ragione.
qb

Mi sembra assennato ciò che scrivi anche senza versi e rime.
In realtà, insisto, per me "Qualcuno era comunista" è sinonimo di "Qualcuno era di sinistra". Io in quel monologo c'ho trovato l'amarezza non solo per un partito comunista che scompariva, ma anche (e soprattutto) l'amarezza per un insieme di ideali che erano "della sinistra" e che oramai non trovano asilo politico in nessun gruppo organizzato.
Sono sempre più convinto che potresti trovare interessanti gli "spunti" di Massimo Fini ma, attenzione, proprio perché certe riflessioni, secondo me, andrebbero fatte al di fuori di ogni tipo di gabbia ideologica.

P.S. adesso però basta discorsi "seriosi"... torniamo alle nostre incredibili vicende!

L'unica gabbia ideologica che conosco è quella dove Sax500 tiene dentri i basiti ideologici che ha sottratto a Ro.
...Tanto per tornare alle cose serie!
qb

Te lo mando sulla e-mail che c'è qua sul forum... tanto è breve e poi, mal che vada, c'è sempre il tasto "canc"

P.S. prima, però, devo trovare dov'è... il mio hard-disk è un ginepraio di puttanate.

Ovviamente se qualcuno fosse interessato (anche solo per cancellarlo) me lo dica che glielo invio.

P.S. qb è inutile che insinui (anche solo col pensiero) che questo post l'ho fatto appost... e che potevo scrivere tutto nel precedente... intanto non è vero!

già... però posta di là!

Io, di là, accennai già a Massimo Fini quando un bel giorno, rispondendo al Napo che sosteneva che oggi non c'è più nessuno a cantarci "Io se fossi Dio"... risposi che forse si sarebbe dovuto cercare.

P.S. dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare... dobbiamo cercare...

però, non so... è come se mi mancasse qualcosa...


P.S. ero sicuro che il mio postscriptum del precedente post entrasse di diritto nel cantablob e invece... MissElaiza m'ha tradito!

P.P.S. eppoi certi post(s) di là che alludono a post(s) di qua (dobbiamo cercare)... servizi segreti (che non sono i cessi nascosti)... e intanto c'è del marcio in Danimarca, ma per carità, non sputiamoci sopra!

In effetti ogni tanto ci sono dei cenni che riportano alla cose di qua, c'è la sensazione che qualcuno curiosi, speriamo non quando faccio pipì, avrei una perdita d'immagine mica da ridere...

qb

di quà sbirciano Claudia e Gian Luigi, e forse anche un noto pasticcere barese (ma non sono mica sicuro... eppoi, ero rimasto all'affermazione che avrebbe fatto un giro, ma ci stava ripensando... pecchè? pecché?)