Cucina povera

Vorrei mettere in questo topic tutte le ricette sfiziose, fatte con fantasia ma con ingredienti a basso costo. Siamo in tempi di crisi, facciamolo con gusto.

Conoscete ricette di torte con il pane raffermo?
Zuppe economiche ma saporite?
Secondi sfiziosi ma poco costosi?

Mi aiutate?

kamo58, 10/12/2010 17.19:

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Vorrei mettere in questo topic tutte le ricette sfiziose, fatte con fantasia ma con ingredienti a basso costo. Siamo in tempi di crisi, facciamolo con gusto.

Conoscete ricette di torte con il pane raffermo?
Zuppe economiche ma saporite?
Secondi sfiziosi ma poco costosi?

Mi aiutate?

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Ma andate tutte a caviale e champagne?
A parte gli scherzi mi aiutate a fare questo topic?

Pensate che potrebbero esserci tempi duri...

mi viene in mente la pizza con il pane raffermo così all'istante ci devo pensare,ci sono giorni che non sò cosa cucinare e allora all'ultimo momento mi invento le cose.
pizza con il pane raffermo,
prendere il pane è metterlo ammollo nel latte tiepido,dopo che si è gonfiato tirarlo fuori e strizzarlo con le mani metterlo su una teglia imburrate sistemarlo con il palmo della mano x fare il fondo mettere sulla superfice della salsa di pomodoro che magari vi è avanzata o altrimenti del pelato che avrete passato in padella con dell'aglio e olio riempire tutta la superfice della pizza e rifinite con della mozzarella origano e un filo dolio infornate come una normale pizza

se non ci troviamo la mozzarella a casa è non ci sono i soldini x comprarla si può mettere una grattatina di formaggio ,o pecorino o parmigiano quello che si ha

kamo non ho capito se devo fare una nuova discussione ho proseguire con le ricette

Bravissima e deve essere molto buona grazie Ada

Va bene qui sopra, così abbiamo tutte le ricette nel topic

Pancotto toscano

E' un primo piatto che può essere messo in tavola sia nella stagione fredda (servito caldo) sia in estate servito freddo.

Ingrediente fondamentale del Pancotto è il tipico pane toscano non salato (o "sciocco") raffermo (cioè di qualche giorno).

Altri ingredienti: olio extravergine di oliva, uno spicchio d'aglio, passato di pomodo, alcune foglie di basilico, sale, pepe, acqua o brodo vegetale. Nella versione calda si possono aggiungere del formaggio parmigiano (o grana) e delle uova.

considero circa 1 etto di pane e 2 bicchieri d'acqua colmi (o di brodo vegetale) a persona. Per una migliore riuscita il pane deve essere sminuzzato in pezzetti poco più grandi di una noce.

Mettete in una pentola capiente l'olio e lo spicchio d'aglio e fate soffriggere alcuni minuti, aggiungete 1 cucchiaio di passata di pomodoro per ogni persona. Fate andare il passato un paio di minuti affinchè leghi bene con l'olio. Togliete lo spicchio d'aglio e aggiungete l'acqua nella proporzione che vi ho indicato in apertura. Aggiungete qualche pizzico di sale e fate scaldare il tutto senza portarlo ad ebollizione. Mettete a questo punto i pezzetti di pane e iniziate a mescolare in modo che l'acqua venga assorbita bene dal pane. Togliete dal fuoco non appena il pane avrà assorbito quasi interamente l'acqua e continuate a mescolare ancora per alcuni istanti.

Variante "calda" (più ricca e saporita, indicata sopratutto nella stagione fredda, diventa quasi un piatto unico)

Aggiungete a questo punto un uovo o due (io considero un uovo ogni 2 persone) e riprendete a mescolare in modo che il calore del composto faccia rapprendere l'uovo. Spolverate il tutto con una manciata di formaggio parmigiano e date un ultima mescolata prima di servire.

Variante "fredda" (estiva, si può prepare anche in anticipo e poi riporre in frigo, dal quale andrà tolta una mezz'ora prima di mettere in tavola)

Per questa variante è necessario aggiungere più acqua in fase di cottura e non farla assorbire per intero, altrimenti, raffreddandosi, il pane tenderà ad asciugarsi troppo. Versate il composto in una ciotola, fate raffreddare, coprite la ciotola e riponete nel frigo. Prima di servire in tavola aggiungete un pizzico di pepe, passate un filo d'olio (sempre extravergine d'oliva) e aggiungete qualche foglia di basilico.


Consiglio finale: il pane non va conservato in buste di plastica, in quanto la mancanza di traspirazione lo rende particolarmente "molliccio". Conservate gli avanzi di pane in sacchetti di carta e usate per questa preparazione pane non più vecchio di 2 o 3 giorni (deve essere in ogni caso ben asciutto).

Pappa al pomodoro

Ingredienti per quattro persone:

400 g di pane raffermo

basilico

1 porro

1 bicchiere di olio d’oliva

400 g di pomodori pelati

1l di brodo

Sale

Pepe

Preparazione:



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Ricetta Mediterranea




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Fate rosolare il porro tritato nell’olio, quindi aggiungere i pelati in pezzi. Fate cuocere per non più di 15 minuti e versare il brodo caldo. Aggiungete sale, pepare e il basilico tritato finemente. Quando il sugo sarà cotto unite il pane a pezzi e lasciate cuocere per dieci minuti. Infine spegnete e lasciate riposare per almeno venti minuti prima di amalgamare il tutto con una frusta e servire a tavola con un filo d’olio crudo e un pò di pepe.

Pane a pizza

Ingredienti

Pane raffermo

Pomodori pelati

Olio di oliva

Sale

Pepe

Aromi

Mozzarella

Procedimento:

Tagliate il pane a fette e bagnatelo con un pò di acqua per farlo ammorbidire, sistematelo in una teglia antiaderente e condite con i pelati tagliati a pezzi e la mozzarella a fette sottili. Aggiungete olio, sale, pepe e aromi e lasciate cucinare in forno a 180 gradi finchè la mozzarella non si sarà sciolta, quindi servite ancora caldo.

Come vedete evitare sprechi e allo stesso tempo portare in tavola deliziosi piatti non è molto difficile. Provate e fateci sapere.



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Questo 3d sta avendo successo e le ricette sono facili e gustose.Brave cuochine!

TORTA DI PANE CON MELE, UVETTA E PINOLI

Ingredienti:

300 gr di pane raffermo
1 litro di latte
150 gr di zucchero
4 mele
60 gr di uvetta
20 gr di pinoli
1 bicchierino di Sassolino, rhum o altro liquore a piacere
cannella q.b.
burro q.b.
pane grattugiato q.b.
zucchero di canna q.b.

Ammollare il pane raffermo nel latte fino a quando non diventa morbido; occorreranno una ventina di minuti. Qualora il latte non ricopra tutto il pane, abbiate l'accortezza di mescolarlo ogni tanto per permettere a tutto il pane di assorbire il latte ed ammorbidirsi.
Mettere l'uvetta a mollo nel liquore.
Aggiungere lo zucchero, le mele sbucciate e tagliate a pezzetti, l'uvetta con il liquore, i pinoli, la cannella a piacere. Mescolare accuratamente.
Imburrare e cospargere di pangrattato uno stampo del diametro di 24-26 cm. e versarvi il composto, pareggiandolo con il dorso del cucchiaio. Qualora usiate uno stampo a cerniera, vi consiglio di incastrare tra il fondo e l'anello un foglio di carta forno per impedire al latte non ancora assorbito di fuoriuscire.
Cospargere la superficie di zucchero di canna e ultimare con qualche fiocchetto di burro. Infornare a 180° per 45 minuti circa, fino a doratura della superficie. Fate la prova stecchino: l'interno deve essere umido ma non bagnato.

100 gr di caciocavallo o formaggio filante
150 di pan grattato
25 di farina
8 uova
due foglie di menta
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
olio
sale e pepe

In una terrina, battete le uova con il pangrattato, il caciocavallo, il prezzemolo, la menta, sale e pepe e la farina.
Prendere il composto a cucchiate e gettarlo in olio bollente, friggere le polpettine e servirle ben calde.

“Frittata di pasta”

Ingredienti:

Un piatto di pasta avanzata;

tre uova intere;

un mazzetto di basilico e prezzemolo;

50 gr parmigiano;

Sale e olio q.b.

Preparazione:

Prendete il piatto di pasta che vi è avanzato dal pranzo (non importa di quale tipo sia la pasta), può andare bene sia condita con il sugo o in bianco, scioglietela con un po’ di acqua tiepida (circa due cucchiai) oppure con l’acqua della pasta se ne avete da parte; in una terrina sbattete le tre uova intere, unite un pizzico si sale, il basilico ed il prezzemolo sminuzzati, metà del parmigiano ed infine la pasta.

Amalgamate bene e versate il tutto in una capace padella antiaderente in cui avrete scaldato un po’ di olio.

Fate cuocere a fuoco basso e fate dorare da ambo le parti; quando la cottura della frittata sarà ultimata, versatela in un piatto e ricoprite con il parmigiano restante.

Servite subito ben calda..

Vi assicuro che è buonissima io la faccio spesso.

Cappellacci alla formellese